domenica 30 giugno 2013

Fare i conti con i costi

Il costo dei prodotti/servizi destinati alla vendita ha molte componenti:
  1. il costo di acquisto delle materie prime (imprese di produzione) o dei beni acquistati e poi rivenduti (imprese commerciali): è la componente più intuitiva e si determina con la valorizzazione della distinta base.
  2. il costo di trasformazione ovvero:
    • il costo delle lavorazioni interne. Il costo delle lavorazioni interne è spesso confuso con il costo del personale coinvolto nella lavorazione, che ne costituisce una componente importante ma non l’unica: è necessario tener conto di tutto ciò che si utilizza nella lavorazione: materiali di consumo, energia elettrica, ammortamenti cespiti di produzione, costo del personale ausiliario ed indiretto (non di struttura).
    • il costo delle lavorazioni esterne. Sovente il costo delle lavorazioni esterne (per esempio i trattamenti termici dei componenti metallici) sono inserite nelle distinte base.
  3. i costi specifici per quel prodotto quali la progettazione (se esterna) o i costi di trasporto (di una commessa).
  4. gli ammortamenti e le manutenzioni specifici: p.e. un stampo utilizzato solo per un determinato prodotto.
L’implementazione della contabilità analitica è una scelta strategica, se efficiente dà un reale vantaggio competitivo a costi molti contenuti.

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